Uno studio (pubblicato sulla rivista Social, Cognitive and Affective Neuroscience) sulle gratificazioni ci dice che, di fronte ad una scelta, diversi cani preferiscono le lodi dei loro proprietari rispetto al cibo.
I ricercatori hanno provato a capire le basi del legame cane-essere umano e se è principalmente basato sul cibo oppure sulla relazione di per se stessa. E’ stata rilevata una tendenza a preferire le lodi dei rispettivi proprietari o ad apprezzare cibo e lodi allo stesso modo.
Una parte interessante e importante del progetto (forse più del progetto stesso ndr) ha riguardato i metodi utilizzati, infatti, per la prima volta, i cani sono stati addestrati ad entrare volontariamente nella macchina per la risonanza magnetica ed a rimanere immobili durante l’esame, senza costrizioni né sedazione.
In precedenti indagini, il Dog Project aveva già dimostrato come la regione del cervello del cane deputata alle gratificazioni risponda più incisivamente all’odore di un essere umano familiare piuttosto che all’odore di altri umani o di altri cani conosciuti.
Per l’attuale esperimento, i ricercatori hanno iniziato insegnando ai cani ad associare tre differenti oggetti a tre differenti risultati: ad una ricompensa in cibo; ad un elogio verbale da parte del proprietario e a nessuna ricompensa. I cani successivamente sono stati testati sui tre oggetti mentre erano nella macchina per la risonanza e la loro attività neurale è stata registrata.
Tutti i cani hanno dimostrato una attivazione neurale più forte verso lo stimolo con ricompensa in confronto al segnale privo di ricompensa, ma le loro risposte sono state comunque piuttosto diversificate.
Quattro dei cani hanno mostrato un’attivazione particolarmente intensa per lo stimolo che segnalava l’elogio dei loro proprietari. Nove dei cani hanno dimostrato un’attivazione neurale simile sia per lo stimolo legato agli elogi che per quello legato al cibo. E due dei cani hanno con evidenza mostrato più attivazione di fronte allo stimolo legato al cibo.
Successivamente i cani sono stati sottoposti ad un esperimento comportamentale. Ciascun cane è stato familiarizzato con una stanza in cui era contenuto un semplice labirinto a forma di Y costruito con cancelli per bambini: un percorso del labirinto portava alla ciotola con il cibo, l’altro al proprietario del cane. I proprietari sedevano con la schiena rivolta verso i loro cani. Il cane veniva poi ripetutamente lasciato nella stanza e gli veniva permesso di scegliere il percorso. Se andava dal padrone, questo lo lodava.
L’importanza delle ricompense sociali e delle lodi per i cani può essere analogo a come noi umani ci sentiamo quando qualcuno ci elogia.
“I cani sono ipersociali con gli umani” afferma Berns, direttore dello studio, “e la loro integrazione nell’ecologia umana li rende un modello unico per lo studio dei legami sociali attraverso le specie”.
Per chi vuole approfondire:
https://www.sciencedaily.com/releases/2016/08/160816120656.htm
Un commento: questi studi, condotti in laboratorio, ci forniscono spesso delle importanti informazioni sui nostri amici a 4 zampe, tuttavia le variabili da un soggetto canino all’altro (dove è cresciuto, cosa e quanto mangia, che stile di vita ha, che relazione ha con il suo proprietario, ecc.) sono talmente tante che i risultati più che rappresentare novità o scoperte, talora vanno piuttosto a confermare ciò che già sappiamo. In questo caso, da un lato che cibo e legami sociali sono profondamente interconnessi tra di loro ed entrambi stanno alla base della sopravvivenza della specie, dall’altro che il cane è un essere sociale in grado di riconoscere una gerarchia e i suoi componenti, che ama mangiare, come bisogno primario e, in condizioni sane, a seconda delle necessità. Ciò che poi verifichiamo quotidianamente è che le preferenze possono variare a seconda delle circostanze e non sono da ritenersi assodate né immodificabili. Se Fido preferisce le lodi del suo proprietario ad una ciotola con del cibo, mi chiedo: è a stomaco vuoto o pieno? Gli piace e quanto il cibo nella ciotola? Ha dormito fino a due minuti prima o ha corso per un’ora? Normalmente è un mangione o è inappetente? Che relazione ha col suo padrone? E non è forse il suo proprietario che ogni sera gli dà da mangiare? Per ultimo, ma non in fine, il proprietario nell’esperimento del labirinto è voltato di spalle.. non vorrà il cane raggiungerlo per porre fine a quel gesto di disapprovazione?